Effettuare una visita tricologica: quando, con chi e perché farlo.
Effettuare una visita tricologica è il modo migliore per avere un’idea precisa sullo stato di salute dei propri capelli.
Una visita tricologica, durante la quale effettuare anche esami tricologici mirati, offre una valutazione precisa della salute dei capelli e permette di verificare le alterazioni del processo di crescita o di perdita degli stessi.
Cosa vuol dire sottoporsi ad una visita tricologica?
Effettuare una visita tricologica vuol dire sottoporsi ad una visita medica vera e propria. Per questo bisogna rivolgersi ad un medico specializzato in tricologia, dermatologia e chirurgia che, mediante sistemi e strumenti professionali, è in grado di offrire un report completo e accurato sullo stato di salute dei capelli.
Quando rivolgersi ad un tricologo?
E’ consigliabile, dopo la stagione estiva che tanto fa soffrire i nostri capelli, effettuare una visita tricologica che permetta di stabilire lo stato di salute dei capelli che sono stati sottoposti allo stress estivi e all’azione di agenti esterni, come il caldo o la salsedine, che spesso provocano gravi danni alla loro salute.
Non commettete l’errore di effettuare una visita tricologica solo in presenza di patologie gravi, come dermatiti seborroiche, alopecie areate, psoriasi o altre patologie più gravi. E’ bene effettuare una visita tricologica anche in assenza di queste manifestazioni, magari in presenza di caduta di capelli, diradamento di capelli o calvizie al primo stadio. Così facendo, sarà possibile
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